Roma – Senzatomica è una mostra itinerante che raggiungerà Roma il 21 marzo 2024. Fa parte di una campagna per generare consapevolezza sulla minaccia delle armi nucleari e prende le mosse dall’impegno pacifista di Daisaku Ikeda. Chi è Daisaku ikeda? Maestro e filosofo buddista recentemente scomparso. Ricordato da importanti intellettuali ed esponenti del mondo politico e religioso tra le quali figurano quelle di papa Francesco, che ha voluto rivolgere alla Soka Gakkai Italiana e alla famiglia Ikeda un affettuoso messaggio per la sua scomparsa. Uomo considerato un “leader spirituale e guida di tanti buddisti”. Il Pontefice ha ricordato con riconoscenza il bene compiuto da Daisaku Ikeda nel corso della sua lunga esistenza, sottolineando in particolare l’impegno per la pace e la promozione del dialogo tra i credenti. Inoltre la città di Firenze e l’istituto Buddista Italiano Soka Gakkai hanno organizzato il 20 gennaio a Palazzo Vecchio una cerimonia nazionale, mentre oggi è la volta del Parlamento Europeo che ne ricorda la figura e l’opera con la manifestazione dal titolo “Promuovere la pace attraverso il dialogo e la rivoluzione umana: la vita di Daisaku Ikeda”
Un impegno che nasce dalle sue esperienze personali. Durante il secondo conflitto mondiale la sua famiglia aveva perso il figlio maggiore ed era rimasta senza casa. Viveva sostentandosi a mala pena con un piccolo commercio di alghe. Daisaku era malato ma non poteva permettersi di non lavorare, i medici gli avevano dato pochi anni di vita.Soffriva per il dolore dei suoi genitori, per le condizioni del suo paese, devastato dalla guerra, e per la mancanza di senso, di speranza, che tutti sperimentavano in quel momento in Giappone. Finché, nel 1947, a soli diciannove anni, fa l’incontro che cambierà la sua e la vita di milioni di persone. Partecipa a una riunione tenuta da Josei Toda, fondatore di una associazione buddista laica, su “la filosofia della vita”. Da quel momento il giovane Daisaku abbraccerà un nuovo credo, che gli offre una nuova visione del mondo, dell’umanità, del senso della vita. Si iscrive subito all’associazione, la Soka Gakkai, e in pochi anni riesce ad espanderla in tutto il Giappone. Più tardi fonderà la Soka Gakkai Internazionale, facendo arrivare questa dottrina, fondata su una pratica che permette ad ogni individuo di vivere una vita libera, saggia e felice, in tutto il mondo. Forte della fede nelle immense possibilità umane, il ragazzo che aveva pochi anni di vita vivrà fino all’età di 95 anni, spegnendosi il 15 novembre del 2023. E compirà un percorso straordinario, portando il buddismo di Nichiren Daishonin (su cui si basa la filosofia della Soka Gakkai) in 192 paesi, dialogando con alcune delle figure mondiali di maggiore spicco, ricevendo oltre duecento titoli accademici dalle università di quaranta paesi. Ricevendo, nel 1983 il Premio per la Pace delle Nazioni Unite e nel 2006 la nomina a Grande Ufficiale della Repubblica Italiana. Ma, soprattutto, offrendo a oltre due milioni di persone la possibilità di trasformare la propria vita, vivendo al massimo delle proprie potenzialità lavorando per realizzare la felicità assoluta per sé e per gli altri. Perché la propria trasformazione interiore porta a una trasformazione dell’ambiente circostante, creando un domino benefico che espande la filosofia pacifista della Soka Gakkai in sempre più larghe parti del mondo. Il presidente Ikeda, nel 1983, ha inviato alle Nazioni Unite la sua prima “Proposta di pace” e in ogni suo discorso, in ogni sua azione, incontro, scritto, non ha mai cessato di incoraggiare ogni singolo individuo affinché si faccia promotore della pace e del benessere di tutti.
La mostra Senzatomica raccoglie questo suo messaggio e lo porta avanti, promuovendo la consapevolezza dell’orrore della guerra e i pericoli delle armi nucleari. Ma anche rafforzando la fiducia nella nostra forza e delle nostre possibilità per trasformare questo orrore in pace e felicità per tutti l’esposizione, a titolo gratuito si svolgerà presso l’Ospedale delle Donne in Piazza San Giovanni in Laterano 74, 00185 Roma, fino al 18 maggio 2024 e sarà aperta tutti i giorni nell’orario 9:00 – 19:00, con chiusura estesa alle 20:00 dal venerdì alla domenica.
Barbara Baldassarre
