La Procura acquisisce anche le immagini della videosorveglianza
CISTERNA DI LATINA – È andato in scena questa mattina il sopralluogo nella villetta situata nel quartiere San Valentino, a Cisterna di Latina, dove lo scorso martedì pomeriggio sono state uccise Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, madre e sorella della ex fidanzata del ventisettenne Christian Sodano, maresciallo della Guardia di Finanza accusato di duplice omicidio. Come riporta Il Messaggero, nell’abitazione sono entrati gli agenti della squadra Mobile con il sostituto procuratore Valerio De Luca, che indaga sul duplice femminicidio, insieme al legale della famiglia Amato, Marco Fagiolo, e agli avvocati Leonardo Palombi e Lucio Teson, che assistono invece il ventisettenne. L’attenzione si è concentrata sull’analisi dei luoghi e degli ambienti, ma ulteriori dettagli potrebbero essere forniti dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza. La Procura, infatti, ha sequestrato nuovi dispositivi e, tra questi, potrebbero esserci i video interni ed esterni, i quali chiarirebbero i dubbi sugli spostamenti di Sodano e delle vittime.