Se n’è andato un altro weekend di Bundes e quel Leverkusen dei record che continua a sognare ad occhi apertissimi ha iniziato il conto alla rovescia al coronamento del sogno. E lo fa scrivendo storia e brindando all’ennesimo record, quello più atteso: con la vittoria sul Mainz s’allunga nella storia la striscia di imbattibilità dei rossoneri di Xabi Alonso, che entrano dritti dritti nei libri di Bundes con 33 gare consecutive senza mai perdere, superando anche in questo caso l’istituzione del campionato tedesco che quest’anno delude assai, il Bayern Monaco, che anni fa chiuse da imbattuto “soltanto” a 32. 2-1 e Xabi che resta saldo in testa, capolista. Se lo contendono Bayern e Liverpool ma adesso rivolge testa, cuore e pensieri soltanto al presente, bissando il successo sullo scontro diretto e restando ancora a più otto. E aveva fatto pure la bocca a saltare a più dieci, se non fosse per l’attaccante più forte in Bundes evidentemente destinato a superare i record del buon vecchio Lewa: doppietta e 27 centri stagionali già a fine febbraio per Kane, doppio timbro straordinario da centravanti stellare a salvare ancora una volta Tuchel col 2-1 all’ultimo respiro su un Lipsia che avrebbe meritato senz’altro qualcosa in più, rovesciata in area in pieno recupero che consente al Bayern di ritrovare un minimo di serenità dopo le tre cocenti sconfitte che hanno portato alla già ufficiale separazione di strade a fine stagione. Un Bayern che delude ancora ma che deve disinnescare la bomba ad orologeria che ambiente e spogliatoio stanno diventando. Tensione tagliente, tangibile, captabile. La gara con la Lazio diventerà quella più importante della stagione. Difficile, con un Leverkusen così, soprattutto dopo lo scontro diretto perso (e come lo si è perso..), pensare di riaprire la Bundes.
