Lunedì a Roma le due città pontine presentano i propri progetti per ottenere la designazione nel 2026
ROMA – C’è grande attesa nel Pontino per le fasi finali dell’iter che porterà alla designazione della Capitale italiana della cultura 2026, che vede tra le finaliste anche Latina e Gaeta. La prossima settimana, lunedì e martedì, a Roma, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura, si terranno infatti le audizioni dei progetti delle dieci città rimaste in corsa. Ogni Comune avrà a disposizione trenta minuti per presentare la propria candidatura, seguiti da ulteriori trenta minuti dedicati alle domande della Commissione. Le audizioni si svolgeranno secondo il seguente calendario: 4 marzo, 9 – 10 Agnone (nome progetto “Agnone 2026: Fuoco, dentro. Margine al centro”); 10.15-11.15 Alba (“Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”); 11.30-12.30 Gaeta (“Blu, il Clima della Cultura”); 14-15 L’Aquila (“L’Aquila Città Multiverso”); 15.15-16.15 Latina, (“Latina bonum facere”); 5 marzo, 9-10 Lucera (“Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture”); 10.15-11.15 Maratea (“Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario”); 11.30-12.30 Rimini (“Vieni oltre. Il futuro qui e ora”); 14-15 Treviso (“I Sensi della Cultura”); 15.15-16.15 Unione dei Comuni Valdichiana Senese (“Valdichiana 2026, seme d’Italia”).