ROMA – Grande concitazione domenica pomeriggio nel pieno centro di Roma. Un uomo di 63 anni si è issato sopra il parapetto del Ponte Garibaldi con l’intenzione di volersi gettare nelle acque del Tevere. Per puro caso, proprio in quel momento passavano di lì due poliziotti fuori servizio che immediatamente hanno realizzato cosa stava per accadere. Senza perdere un istante, i due agenti hanno iniziato a correre e sono riusciti ad afferrare l’aspirante suicida per il giubbotto in modo da tenerlo bloccato, prima che potesse compiere l’irreparabile. A quel punto hanno cominciato a parlarci per carcare di tranquillizzarlo e di dissuaderlo dal suo intento. Poco dopo, gli operatori sono anche riusciti a chiedere supporto alla sala operativa che ha provveduto a inviare due Pantere in modo da mettere in sicurezza l’uomo e, contestualmente, hanno allertato personale dei Vigili del Fuoco che, poco dopo, con delle funi, hanno riportato l’anziano sul piano stradale. Successivamente, il 63enne è stato visitato dal personale medico del 118 che lo ha poi trasportato nel vicino ospedale Santo Spirito per le cure del caso.