Il grande appuntamento del sabato di A è naturalmente quello del Dall’Ara, ore 18, la sfida tra un sogno chiamato Bologna e chi sostanzialmente ha già posto entrambe le mani sulla seconda stella, il ventesimo Scudetto, l’Inter di Inzaghi. Nerazzurri che pur senza brillare e con qualche assenza di troppo hanno leggermente frenato i giri del loro motore per gestire risorse e condizioni, come mostra la gara col Genoa. Non è certamente utopia pensare che anche in Emilia si percorra la stessa direzione, soprattutto perché la prossima settimana narrerà uno degli step più importanti della stagione interista: Madrid, Wanda Metropolitano, atto secondo con l’Atletico. La missione, specialmente con lo Scudetto in tasca, è strappare il biglietto quarti e destinare sogni e risorse sulle emozioni europee, quando si ripartirà ad aprile, dopo la sosta. Per questo il Bologna sogna d’allungare la striscia con quella che sarebbe l’ennesima notte straordinaria: sei vittorie consecutive, quarto posto, vinto pure lo scontro diretto a Bergamo. E c’è tutto per vivere l’ennesima grande serata di spettacolo: dal punto di vista prettamente espressivo, Motta e Inzaghi restano tra coloro che esprimono il calcio migliore del nostro panorama. Dubbio Ferguson per Thiago, ma davanti i soliti Orsolini e Zirkzee scaldano i motori. Nell’Inter turnover ragionato: Inzaghi aspetta risposte da Dumfries, papabile minutaggio pur per Bisseck. Davanti, senz’altro, Thuram appena recuperato non completerà i 90 minuti, presumibilmente come Lautaro. Ecco perchè stasera può succedere di tutto.
Sport
9 Marzo 2024
Serie A, il grande piatto del sabato: Dall’Ara sogna, spettacolo Bologna-Inter