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    Cronaca
    14 Marzo 2024
    Omicidio Mollicone – Carabiniere Sperati: “Segatura in sala autopsia? Non c’era”

    ROMA – “Non ricordo che sul tavolo settorio ci fosse segatura o altro materiale e nemmeno nei sacchi che usammo per repertare i nastri adesivi”.

    Lo ha detto il luogotenente Marco Sperati, in servizio al reparto operativo del comando provinciale di Frosinone come addetto al sopralluogo e repertamento rispondendo sulle attività svolte dopo il ritrovamento del cadavere di Serena Mollicone, la giovane di Arce uccisa nel 2001, durante il processo di secondo grado davanti alla Prima Corte d’Assise d’Appello di Roma.

    Il riferimento è a quanto sostenuto dalla difesa Mottola che, in una precedente udienza, aveva avanzato la tesi che il pulviscolo di legno della segatura che per regolamento sarebbe presente nelle camere mortuarie sarebbe finito sul nastro adesivo che avvolgeva il capo di Serena.