La Roma trova altri tre punti fondamentali nella sua corsa verso la prossima Champions League. Una Roma che era chiamata a rispondere al successo di venerdì, quello del Bologna in casa del rognosissimo Empoli di Nicola. Una Roma che era soprattutto chiamata a rispondere al bel pari del Napoli a Milano, quello con l’Inter che, con ogni probabilità malgrado vicende Atletico erediterà lo Scudetto azzurro. Inzaghi da tempo e nel lungo inverno ha messo entrambe le mani sulla seconda stella nerazzurra, così sarà, senza ombra di dubbio. Il grande rimpianto interista resta tutt’altro, per quanto espresso in termini di sogni di gloria lo scorso anno, il cammino domestico: fa ancora male l’eliminazione ai calci di rigore con l’Altetico. A San Siro è finita uno ad uno: al vantaggio nerazzurro targato Darmian ha risposto l’ex di turno, Juan Jesus, che fa uno ad uno e manda tutti alla sosta senza alcun dolore domestico. Il nuovo Napoli di Calzona resta in qualche modo agganciato al carro europeo, sognando la Champions; per l’Inter, anche se mente e cuore forse evidentemente rimasti a Madrid, doppia mano sulla prossima stella.