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    19 Marzo 2024
    Serie A. Disastro Salernitana, nuovo cambio: fuori pure Liverani, traghetta Colantuono

    Niente da fare. Nemmeno l’avventata cura Liverani ha portato i suoi frutti. Prosegue la stagione disastrosa della Salernitana, fanalino di coda della Serie A, ormai sostanzialmente spacciata, lontana dalla corsa salvezza, decisamente classifica alla mano più di un piede e mezzo in Serie B. Ed all’Arechi imminente, durante la sosta, un nuovo ennesimo cambio in panchina, il terzo, durante la stagione 23/24. Partiti con fiamma Sousa che aveva chiuso alla grande la scorsa stagione, scorie di un mercato deludente e caso Dia, avevano chiuso una storia con tutt’altro tipo di potenzialità. Allora Inzaghi: pochi punti e tanta sfortuna. L’addio di De Sanctis ed il ritorno del Sabatini 2.0. Un mercato di gennaio che stavolta il navigato direttore e condottiero non ha saputo martellare come avrebbe sognato. S’era capito da tempo che non sarebbe stata aria di nuova impresa. La scelta di Walter fu quella di allontanare Inzaghi e riesumare Liverani: un punto in cinque partite, fatale l’ultima ennesima sconfitta interna col Lecce. Sosta incombente e zac: altro cambio di rotta. Stavolta ormai la missione diventa chiudere dignitosamente la stagione, senza scrivere pagine o record negativi. Esclusa ogni possibilità di un ritorno di Inzaghi, sarà promosso Colantuono, ex allenatore di Catania, Atalanta e Udinese, oggi direttore del settore giovanile. Torna in panchina solo per traghettare fino a fine stagione, nel suo staff sarà presente anche Ribery, rimasto a Salerno per apprendere quadri tecnici e dirigenziali per il suo futuro post attività agonistica. La missione è chiudere dignitosamente la stagione. Sperare in un miracolo, stavolta, resta amaramente chimera, fantasia, tremendamente utopia.