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    Cronaca
    22 Marzo 2024
    A bordo di un motorino con la targa posticcia, la Polizia gli perquisisce casa trovando due etti e mezzo di “fumo”

    VITERBO – Un arresto in flagranza, lo scorso 20 marzo, da parte degli agenti della Squadra Mobile della Questura, di un cittadino italiano, residente a Viterbo, con numerosi pregiudizi di polizia, responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

    L’uomo è stato fermato poichè circolava alla guida di un ciclomotore con la targa posteriore posticcia in cartone ed i successivi controlli hanno evidenziato i trascorsi illeciti inerenti agli stupefacenti.

    L’uomo, visto che si mostrava nervoso ed irriverente è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare in seguito alla quale sono stati rinvenuti, dentro un contenitore per vivande, 5 “panetti” di “hashish”per un peso complessivo di circa 250 grammi, nonché materiale atto alla pesatura.

    Comunicato l’arresto il Sostituto Procuratore ha disposto i domiciliari, in attesa del Giudizio Direttissimo.

    Dopo la convalida dell’arresto avvenuta nella mattinata del giorno successivo, il Giudice disponeva nei confronti dell’indagato la misura dell’Obbligo di Presentazione alla Polizia Giudiziaria.