Il futuro di Nicolò Zaniolo è un enigma. Nessuno sa dove giocherà la prossima stagione. Non all’Aston Villa, club britannico in cui è in prestito, nemmeno il Galatasaray, il club che invece detiene il suo cartellino. Spalletti lo tiene in considerazione, ne conosce pregi e difetti, ma a livello di club parliamo, post logorante addio a Roma e Mourinho, di una carriera che non è certamente decollata come paventato, calibrato, sognato. E non solo per comportamenti fuori dal campo che Spalletti, l’uomo italiano in questo momento più vicino a lui, ha lasciato trapelare. “Ha abitudini non sempre corrette” disse il commissario tecnico azzurro dicembre scorso, parole di chi continua a sostenerlo a fatti, pensate un pochino, continuandolo a chiamare in nazionale. Soli due gol in Premier, poco minutaggio, soltanto tanti spezzoni per una squadra e colleghi che stanno letteralmente volando, sognando la prossima Champions League. Ed in un’intervista rilasciata al Corriere Dello Sport ammette quanto e come non sia soddisfatto di impiego o minutaggio a Birmingham, di quanto gli manchi l’Italia, difendendo comunque l’operato del suo allenatore, Emery, definito uno dei migliori. Con ogni probabilità dunque le strade tra Zaniolo e Villa si separeranno: il club non lo riscatterà, ma difficilmente tornerà in Turchia. La sua ambizione per giugno è andare in Germania, se Spalletti lo convocherà. Ma spera di risolvere già futuro estivo. Può diventare opportunità per diversi club di Serie A, se il Galatasaray aprisse ancora al prestito senza obbligo ma con semplice diritto di riscatto. Chi lo rilancerà? Al Milan Zaniolo vanta diversi estimatori, può essere una pista. Qualcuno nelle settimane precedenti l’ha accostato anche ad un potenziale clamoroso ritorno capitolino, stavolta sponda Lazio. Ma proprio su questo è stato chiaro: “Io alla Lazio? Sarebbe improponibile, sia per quello che ha rappresentato la Roma per me e sia, proprio per questo, per rispetto dei tifosi laziali”. Insomma, esclude una possibilità. Il calciatore piace sempre a realtà come la Fiorentina, difficile ipotesi Juve, fantacalcio la stessa Inter. Per un mercato che certamente non fa di risorse e finanze il suo punto di forza, idee ed opportunità come Zaniolo possono diventare il nettare dell’imminente estate di trattative italiane. Vuol tornare in A, ma solo nei prossimi mesi scopriremo la sua prossima destinazione.