Pd e Ladispoli Attiva presentano una domanda di attualità in Consiglio comunale: “Perché non si è messa in sicurezza l’area?”

di Marco Gubetti

LADISPOLI (RM) – E’ uscito dall’ospedale il bimbo di cinque anni che circa una settimana fa si è gravemente infortunato all’indice della mano destra mentre giocava nel parco di Piazza De Michelis a Ladispoli. Dopo l’operazione che ha portato purtroppo alla necessaria amputazione della prime due falangi dell’indice e il breve decorso post-operatorio, giovedì scorso il bambino è stato dimesso dall’ospedale Bambin Gesù di Palidoro. Adesso però è cominciata una nuova fase nella quale, una volta che la ferita sarà completamente guarita, il piccolo dovrà sottoporsi a una sorta di rieducazione dell’uso dell’intera mano, per imparare a compiere i gesti e le azioni di tutti i giorni nonostante la menomazione. In particolare, il bambino da settembre comincerà le scuole elementari e dovrà comunque imparare a scrivere. Nel frattempo nel Consiglio comunale che si è tenuto a stretto giro dopo l’incidente di Piazza De Michelis, il gruppo del Pd-La Forza della Comunità e quello di Ladispoli Attiva hanno sottoscritto e presentato insieme una domanda di attualità al sindaco e alla Giunta per avere maggior informazioni sull’accaduto. “Ci è stato riferito – ha detto in aula la consigliera dem Silvia Marongiu – che le condizioni del giardino erano state già precedentemente segnalate tramite mail, a cui era seguita la risposta dell’assessore competente. Ci si domanda perché in questi mesi non si sia proceduto a una messa in sicurezza che avrebbe potuto evitare tale tragico evento”. I consiglieri di opposizione hanno poi anche sollecitato una ricognizione urgente dello stato di manutenzione di tutti i parchi giochi esistenti a Ladispoli.