Fine di un’era. E sarà rivoluzione. Felipe ufficiale al Palmeiras, Immobile e Luis Alberto sul piede di partenza. Chiaro. Appurato. Senatori e blocco storico dell’ultimo decennio pronti a lasciare la Lazio. Tra questi, uno dei pezzoni arrivati negli ultimi anni, resterà però Zaccagni. Tutto fatto per il rinnovo del contratto dell’ala della nazionale: continuerà a Formello. A rivelarlo è stato direttamente il direttore sportivo Fabiani intervenuto nella mattinata del mercoledì presso l’emittente sportiva radiofonica capitolina Radio Sei. Dopo le bizze e le richieste di incontro del procuratore del calciatore, Giuffredi, Lotito stavolta ha deciso di accelerare, presumibilmente per rispondere alle tante partenze che con ogni probabilità, a giugno, si materializzeranno. Blitz decisivo e meeting notturno: stretta di mano. Il contratto di Zaccagni sarebbe scaduto nel 2025, per chiudere sul nascere ogni discorso l’offerta è arrivata a quasi 3 milioni netti più eventuali 500mila di bonus a stagione. Il nuovo contratto scadrà nel 2029: estensione quadriennale, sostanzialmente Mattia si legherà per tutta la gran parte della carriera ai colori biancocelesti. Fabiani ha confermato il tutto: manca soltanto l’ufficialità. Il direttore sportivo ha poi chiarito la partenza di Felipe Anderson: “Il brasiliano è un ragazzo d’oro, ha fatto un progetto attorno alla sua famiglia, per questo rientrerà in patria. Ha accettato dal Palmeiras un ingaggio nettamente inferiore a quello che abbiamo sempre proposto. Volevamo trattenerlo, ha fatto questa scelta”. E su Luis Alberto minimizza? “Ha fatto un’uscita estemporanea, tipica del ragazzo. Nulla di particolare”. Ma coi tifosi ormai stanchi e arrabbiati per le continue e croniche bizze e mal di pancia del ragazzo, pur con un contratto appena rinnovato, l’ipotesi che le strade possano separarsi stavolta è tremendamente concreta.
