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    Cronaca
    19 Aprile 2024
    Arce – Omicidio Mollicone, ex fidanzata Marco Mottola: “Usata da lui per alibi”

    ROMA – “Ricordo Marco Mottola, con cui sono stata insieme dal 2002 quasi un anno dopo l’omicidio di Serena, come un ragazzo che si lasciava scivolare tutto addosso e quasi incapace di reagire violentemente anche alle provocazioni. Secondo me non era capace di uccidere. L’unica volta che lo vidi preoccupato e dispiaciuto fu quando con la famiglia andarono via da Arce. Marco fumava, oltre alle normali sigarette, anche hashish e marjuana. Marco Mottola mi chiese una scheda telefonica, che apparteneva a lui. All’epoca avevo 17 anni. A distanza di tempo ho pensato di essere stata usata per fornirgli un alibi e strumentalizzata da lui”.

    Così davanti ai giudici della Corte d’Assise di Appello di Roma Laura Ricci, l’ex fidanzata di Marco Mottola, imputato insieme alla madre Annamaria, al padre Franco, ex comandante della stazione dei carabinieri di Arce in provincia di Frosinone, nel processo di secondo grado per l’omicidio di Serena Mollicone, uccisa ad Arce nel 2001 e ritrovata cadavere in un bosco. Nel processo sono imputati i carabinieri Francesco Suprano e Vincenzo Quadrale. La prossima udienza è stata fissata per il 16 maggio, dove verranno ascoltati altri quattro testimoni tra cui Carmine Belli, che venne accusato del delitto e poi assolto in Cassazione