PATRICA – C’è una chiesa, San Pietro Apostolo, nel cuore di Patrica, completamente in abbandono e chiusa con ordinanza del Sindaco Fiordalisio da anni; mentre il grido di allarme dei fedeli è rimasto inascoltato dagli amministratori comunali, responsabili di un’incuria e un disinteresse che offende tutto il Paese.
La Chiesa di San Pietro Apostolo è, per dimensioni, la quarta parrocchia della Diocesi. Un edificio importante, ma ora diventato pericoloso con tanto di tegole che cadono sulle case accanto. Qualche passante è stato anche sfiorato dalle tegole ormai instabili.
L’ultimo intervento di manutenzione risale a 20 anni, quando l’amministrazione comunale era guidata dal sindaco Stefano Belli. Da allora più nulla mentre gli amministratori attuali restano indifferenti alle segnalazioni dei fedeli.Tra l’altro, non essendoci più la raccolta delle acque del tetto le infiltrazioni diventano sempre più pericolose e arrivano a danneggiare anche le abitazioni adiacenti.Poiché la Chiesa è di proprietà Comunale, i cittadini rivolgono l’ennesimo appello al sindaco affinché predisponga gli opportuni interventi di manutenzione. Appello sostenuto convintamente dal Comitato Civico “C’era una volta Patrica” .“Non chiediamo opere imponenti che il Bilancio, molto probabilmente, non riesce a sostenere – spiegano i fedeli – ma almeno gli interventi minimi, quelli essenziali i cui costi non sono affatto proibitivi”.Un ‘altro pezzo di storia e tradizione Patricana abbandonato da questi attuali amministratori comunali.
Così in una nota il comitato C’era una volta Patrica