“Con la fiducia dei cittadini pronta a essere la voce della Ciociaria in Europa”
FROSINONE – E’ l’unico esponente politico della provincia di Frosinone candidato alle prossime elezioni europee, dell’8 e del 9 giugno, nelle liste di Fratelli d’Italia. L’onorevole Maria Veronica Rossi, europarlamentare in carica, è pronta ed è già partita con una campagna elettorale di contenuti e di proposte. Già lo slogan scelto è indicativo dell’impegno: “La tua voce in Europa”. “Porto con me un bagaglio di esperienze e di lavoro già fatto all’europarlamento, nella legislatura che si sta chiudendo, molto significativo” dice l’onorevole Rossi.
“Il valore aggiunto che io posso portare – prosegue l’onorevole Rossi – è quello di conoscere già la “macchina” dell’Ue e di sapere, a differenza di altri aspiranti, già come fare per veicolare le istanze dei cittadini, delle imprese che vogliono un’Europa più vicina e meno distante dalle loro realtà”.”Come ha già avuto modo di dire in diverse occasioni – continua l’onorevole Rossi – io sono contro i fautori del pensiero unico, contro un certo approccio meramente ideologico alle problematiche di qualsiasi genere esse siano e contro un concetto d’infallibilità dei burocrati europei che stanno arroccati nei palazzi e che sono lontani dai problemi reali. La tecnocrazia europea, anche di stampo prettamente finanziario, ha partorito follie come quelle delle case green, che rischiano di mettere in ginocchio milioni di persone. Siamo tutti d’accordo, per rimanere in tema, che l’ambiente vada tutelato, ma in ogni decisione devono prevalere sempre il buonsenso e il senso della realtà. L’annullamento delle identità territoriali, come l’Europa fa, ad esempio, sdoganando prodotti alimentari che si richiamano all’Italia, ma che sono lontani anni luce per qualità e genuinità dall’originale, alimenta soltanto un processo di omologazione a detrimento della ricchezza culturale dei territori. Tuteliamo i nostri valori, e io sto lottando da oltre un anno per questo nel parlamento europeo, perché la diversità culturale è ricchezza non un ostacolo alla crescita, e, poi, più spazio ai giovani, in ogni realtà, perché possono offrire una spinta propulsiva impareggiabile”. “E poi porterò avanti le mie storiche battaglie contro la violenza di genere e contro il gender pay gap oltre a quelle di tutela delle nostre peculiarità. Per fare tutto ciò ci vuole chi sappia interpretare e cavalcare questi temi e saperli portare all’attenzione delle istituzioni europee. Io mi candido per essere la voce in Europa dei nostri elettori, dei nostri concittadini, dei nostri operatori economici. L’ho fatto fino ad oggi e spero di continuare a farlo con il prezioso contributo dei cittadini, che in questi anni non hanno mai smesso di mostrarmi il loro sostegno” conclude l’onorevole Rossi.