Un sovrappasso di 57 metri per ricucire le due parti della città
FROSINONE – Rfi Rete Ferroviaria Italiana ha annunciato oggi l’avvio dei lavori di rifacimento della stazione ferroviaria di Frosinone, destinato a diventare futuro hub di riconnessione urbana e mobilità sostenibile. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Rfi (Gruppo FS italiane) ed il Comune di Frosinone: prevede un investimento di circa 20 milioni di euro finanziato da Rfi nell’ambito del Piano Integrato Stazioni.
Gli interventi puntano a rendere la stazione più accessibile, attrattiva ed integrata con il contesto urbano, “la doteranno – spiega Rfi – di spazi di aggregazione per il quartiere, valorizzandone anche l’immagine con dettagli di qualità e cura architettonica”. La parte centrale della stazione sarà completamente rinnovata.
Il piano terra ospiterà un nuovo atrio più ampio, coperto da una struttura in acciaio e vetro; saranno riqualificate anche le facciate delle aree laterali alla stazione destinate ad ospitare i locali tecnici e di servizio.
Per collegare le due parti della città – oggi divise dal fascio binari – e potenziare la connessione tra la fermata ferroviaria, piazzale Kambo a nord ed il tessuto urbano cittadino a sud, sarà realizzato un nuovo sovrappasso pedonale costituito da una struttura reticolare di circa 57 metri ricoperta da pannelli fotovoltaici.
L’accesso al sovrappasso sarà realizzato mediante una struttura vetrata su due livelli dotati di ascensore e scala, con accesso diretto da via Pergolesi che connetterà la stazione con l’area già oggi valorizzata grazie alla realizzazione – da parte del Comune di Frosinone – di un parcheggio di scambio intermodale.
