La vittoria dell’Udinese a Lecce cambia confini e orizzonti classifica. Il colpo bianconero contro salentini già salvi, sorpresi e battuti, malgrado un Via del Mare tinto a festa. Un 2-0 timbrato da Lucca e Samardzic che consegna la prima vittoria a Cannavaro nel primo dei tre scontri diretti più importanti che decidono presente e soprattutto futuro del club friulano. L’unico, pertanto, da qui alla fine, come si sapeva, che avrebbe avuto tutti scontri diretti e sarebbe comunque stato padrone del suo destino, malgrado il terzultimo posto. Chi avrebbe potuto cambiare la quota salvezza, la mina vagante che non avrebbe mai potuto far dormire sonni tranquilli a tutte le altre. Ecco perché adesso rischiano e tremano soprattutto Empoli e Frosinone, ancora a braccetto. Scontro diretto tra loro che sposerebbe i ciociari, ecco perché in questo momento sono gli azzurri a navigare drammaticamente al terzultimo posto. Udinese che infatti in un sol colpo le ha scavalcate entrambe: 33 per i friulani, 32 per le rivali. A 33 c’è anche il Cagliari, a 34 relativamente più tranquillo l’Hellas Verona. Sassuolo quasi spacciato a 29: a Ranieri può già bastare un punto a Reggio Emilia domenica prossima, prima di affrontare la Fiorentina in casa all’ultima, una viola a pochi giorni dalla finalissima di Conference, vero e proprio sogno da realizzare per chiudere il triennio Italiano. Quindi, a livello di calendario, il Cagliari è forse quella messa meglio, l’Empoli decisamente peggio: all’ultima Roma al Castellani. Nicola è Nicola, ma gli azzurri continuano a faticare a far gol, eccome. Ma il climax, o contro sliding door, può già arrivare settimana prossima, con Udinese-Empoli. Con un Frosinone, in campo a Monza, spettatore interessatissimo. All’ultima, scherzo del destino a chiudere il cerchio, proprio Frosinone-Udinese.