Performance hollywoodiana di “Gin Star” che mette la parola fine alle tante bugie che si raccontano sulla ZTL

TARQUINIA – Il presidente nazionale dell’Udc ha fatto tappa al Lido di Tarquinia per sostenere la campagna elettorale del sindaco Alessandro Giulivi.

Il leader dello scudocrociato era accompagnato immarcescibile Regino Brachetti e a fare gli onori di casa Gino Stella.

Lorenzo Cesa ha parlato del brillante lavoro fatto dal centrodestra a livello nazionale e alla grande armonia tra le varie anime che la compongono.
“Vengo spesso a Tarquinia. Città che amo e che sta cambiando volto. Sono rimasto impressionato nel leggere il programma elettorale di Alessandro che in realtà è un libro di storia in quanto narra tutte le cose fatte in questi primi cinque anni, quelle in corso d’opera e quello che rimane da fare per portare a termine il lavoro”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Brachetti: “Non ha senso interrompere l’ottimo lavoro fatto da Giulivi. Voglio ricordare a me stesso (che ha fatto il sindaco) che governare un Comune non è semplice così come non è facile far capire alla gente che per realizzare le cose occorre tempo.

Ebbene. Noi abbiamo deciso di dare fiducia a Giulivi proprio perché crediamo in quello che ha fatto e quello che sarà ancora in grado di fare per i suoi cittadini. Ha trasformato un paese di campagna in una città ricca di eventi ed iniziative e soprattutto rimodellato il modello urbano”.

In chiusura le domande dei giornalisti. In particolare Gino Stella è stato chiamato a chiarire la sua posizione in merito alla ZTL e del perché alla fine, dopo aver parlato ed incontrato tutti gli altri aspiranti candidati sindaco ha scelto Alessandro Giulivi.

“Continuo a non capire per quale ragione vi ostiniate a chiedermi della ZTL. Argomento risolto e chiarito già dal 2023 con le modifiche chieste ed ottenute. Perché non fate queste domande anche ad Andreani che dei commercianti è il vice presidente e che ha accolto con favore, come noi, le modifiche apportate alla ZTL. Una volta al governo della città se ci saranno da apportare migliorie lo faremo. Per quanto riguarda la nostra adesione al progetto Giulivi è molto semplice. Vero. Abbiamo parlato ed incontrato tutti. La realtà è che dopo tanti anni di alleanza con questo centrosinistra è giunto il momento di cambiare. In quegli schieramenti prevalgono i risentimenti e ambizioni personali. Addirittura c’è chi ha posto veti. Noi abbiamo deciso dalla base, con gli iscritti di sostenere Alessandro Giulivi”.

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