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    Politica
    17 Maggio 2024
    Crisi politica a Cerveteri, fallisce la spallata di Pascucci. Gubetti: “Io resto al mio posto”

    di Sandro Labronico

     

    CERVETERI (RM) – La crisi politica a Cerveteri (vedi articolo linkato qui sotto) resta in stand-by. La sindaca Elena Gubetti, ieri, di fronte a un Consiglio comunale molto partecipato (al Granarone erano presenti moltissimi cittadini, circa un centinaio), ha detto chiaramente che lei è pronta a resistere. “Io resto al mio posto”, ha dichiarato con molta pacatezza. E con altrettanta fermezza ha poi voluto richiamare gli otto consiglieri passati all’appoggio esterno alla loro responsabilità rispetto al programma di amministrazione della città sottoscritto da tutte le forze che hanno sostenuto la sua candidatura. “Sono sicura – ha affermato la Gubetti – che i consiglieri da oggi in appoggio esterno continueranno a stare al mio fianco per portare a termine i progetti che insieme abbiamo preparato e sui quali insieme abbiamo ricevuto la fiducia dei cittadini”. In sostanza la sindaca rimanda la palla nel campo dei fuoriusciti e prova a prendere tempo per tessere la tela della diplomazia, nella speranza di riportare all’ovile almeno una metà dei firmatari protagonisti della spaccatura. E in effetti negli interventi degli stessi consiglieri comunali usciti dalla maggioranza una certa scollatura si è notata. Molto duro nei confronti dell’Amministrazione, ad esempio, è stato il discorso in aula del capogruppo di Governo Civico, Claudio Nucci; più sfumata e ben attenta a non tagliare i fili del dialogo è stata invece la posizione espressa da un’altra esponente dello stesso gruppo, Adele Prosperi. Difficile prevedere se la linea di resistenza e di attesa scelta dalla Gubetti avrà successo. Per il momento, però, si può affermare che quello che a molti è sembrato un tentativo di Alessio Pascucci – che di Governo Civico è il leader politico – di rimodellare o, in alternativa, di far cadere la Giunta per il momento è fallito. Secondo quello che si vocifera al Granarone, infatti, l’ex sindaco conta sul fatto che, passati due anni e mezzo dalla fine del suo secondo mandato, potrà ricandidarsi come primo cittadino. Facendo qualche calcolo, dunque, Pascucci potrà tornare eleggibile come sindaco di Cerveteri già dalla metà di gennaio 2025. Le prossime settimane ci diranno se l’attuale consigliere comunale di Ladispoli sia veramente disposto a provocare il commissariamento del Comune pur di aver maggior voce in capitolo nell’amministrazione della città.