CIVITAVECCHIA – Un’azienda romana operante nel settore dell’elettronica evadeva l’Iva con regolarità tanto da arrivare a frodare il Fisco negli anni per oltre due milioni di euro. A scoprire il danno allo Stato sono stati i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Civitavecchia che hanno eseguito una complessa attività di verifica fiscale nei confronti dell’azienda. La società aveva acquistato i beni da altri paesi dell’Unione Europea senza, appunto, l’applicazione dell’imposta, rivendendo tale merce all’interno del territorio nazionale e omettendo il versamento dell’Iva. L’Ufficio Dogane, che si è avvalso per la verifica del sistema elettronico comunitario di scambio di dati sull’Iva (Vies), ha applicato sanzioni per un importo complessivo di circa 2,8 milioni di euro.
Cronaca
18 Maggio 2024
Civitavecchia, Ufficio Dogane scopre evasione Iva da due milioni di euro