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    Economia e Lavoro
    22 Maggio 2024
    Saxa Gres, fumata grigia al Tavolo ministeriale

    Angelilli e Schiboni: “Aspettiamo dall’azienda un piano industriale dettagliato”

     

    ROMA – La Regione Lazio ha partecipato ieri al tavolo di lavoro coordinato dalla Struttura per le crisi d’impresa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla Saxa Gres. All’incontro hanno anche partecipato la Regione Umbria, Invitalia, il Gruppo Saxa Gres, Unindustria e i sindacati nazionali e territoriali di Cgil, Cisl, Uil, Filctem, Ulitec e Ugl. Durante il Tavolo, da considerarsi interlocutorio, l’attuale proprietà della Saxa Gres ha presentato il Fondo d’investimento immobiliare interessato a investire e immettere il proprio capitale nella società insieme ad un altro soggetto industriale sempre specializzato nella produzione della ceramica. Il punto è che gli stabilimento di Anagni e Roccasecca, anche dopo l’incontro di ieri, continuano a essere a rischio chiusura. «Ci aspettavamo la presentazione di un quadro pressoché definitivo durante il Tavolo tecnico di oggi spiegano Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio, e Giuseppe Schiboni, assessore al Lavoro -. Invece, è tutto rimandato di tre settimane. Nonostante ciò, siamo cautamente fiduciosi, considerando le rassicurazioni che ci sono state date dall’attuale proprietà della Saxa Gres. La Regione Lazio seguirà con attenzione gli sviluppi della vertenza. A tal proposito abbiamo chiesto che, durante il prossimo tavolo, venga esplicitato nel dettaglio il piano industriale degli investitori. Tutto ciò per garantire la massima affidabilità della procedura in corso poiché l’obiettivo deve essere quello della continuità produttiva e della salvaguardia dei livelli occupazionali».