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    Politica
    22 Maggio 2024
    Sisma, da Regione 98 milioni per opere urbanizzazione ad Amatrice

    Rinaldi: ‘Ricostruzione prende forma’

    ROMA – Grazie al lavoro dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Lazio è in corso la gara di appalto per la progettazione degli “Interventi di rifacimento delle opere di urbanizzazione e costruzione dei collettori fognari nel Comune di Amatrice e per alcune frazioni nel Comune di Accumoli”. L’importo totale dei lavori è di oltre 98 milioni di euro, stanziati grazie all’azione sinergica tra l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione e la Struttura Commissariale 2016 si legge nella nota della Regione. A fronte dei sessantanove interventi previsti per ogni singola frazione di Amatrice, si è proceduto a ricondurre le opere di urbanizzazione in un unico progetto nel rispetto della normativa ambientale e con l’obiettivo del riutilizzo e il riciclo delle acque depurate. Diviso in tre aree Salaria, Tronto e Castellano, il progetto mira a realizzare opere di urbanizzazione interne alle frazioni del Comune di Amatrice e a raccogliere le acque nere nel depuratore ubicato nella località di Viadotto San Lorenzo, attualmente operativo e dimensionato per oltre 12 mila abitanti. Inoltre, il progetto terrà conto del ripristino delle infrastrutture preesistenti danneggiate dal sisma del 2016. «La ricostruzione, dopo un anno di Governo Rocca, prende forma. Questo è uno dei primi risultati grazie a un lavoro a testa bassa per ridonare un futuro ad Amatrice e alle zone colpite dal sisma”, ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi. «Amatrice è il primo dei progetti di sistemi integrati sui quali stiamo lavorando per la ricostruzione e la rinascita di tutto il cratere sismico. Questi interventi, che non erano mai stati progettati e pensati, erano attesi da molti anni dalle amministrazioni locali. Ringrazio tutti i tecnici dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Lazio che ci hanno consentito progettare e bandire un’opera così importante per il rilancio delle zone colpite dal sisma», ha concluso Rinaldi.