Il candidato Pd alle elezioni europee attacca la destra: “Si devono vergognare di chiedere voti in Europa. Vogliono distruggere Costituzione e Sanità”
VITERBO – Nicola Zingaretti torna nella Tuscia. Appuntamento alle Terme Salus per il candidato alle europee che ha incontrato i suoi elettori, a presentarlo un entusiasta consigliere regionale Enrico Panunzi che ha parlato di lui e del partito come di “una cosa bella che mi è capitata nella vita di cui vado fiero”.
Zingaretti ringrazia la sala: “Abbiamo perso il governo e la regione e se oggi siamo qui è per passione e amore nei confronti della Repubblica e dei diritti delle persone. Nella democrazia non si smette mai di combattere ecco perché siamo qui convintissimi delle nostre idee e dei guai che passerà l’Italia e Lazio se continueranno ad essere governati da chi c’è ora che le sta massacrando”.
L’affondo è tutto per Meloni.
“Ha vinto la peggiore destra europea stanno distruggendo i pilastri della democrazia”, con queste parole Elly Schlein ha voluto la mia discesa in campo in Europa, per questo dobbiamo fermarli e difendere l’articolo più bello della costituzione: l’articolo tre, per il quale ogni cittadino ha gli stessi diritti sociali ed è uguale davanti alla legge, per questo noi combattiamo. Gli avversari che ci troviamo di fronte oggi in Europa non sono i grandi uomini della destra europea, ma è la bestia nera del nazionalismo che combatte per distruggere l’Europa. dietro le politiche della destra italiana c’è la distruzione della costituzione repubblicana, ma i tg non ve lo diranno mai”.
Diritti negati che si tramutano in realtà “con i tagli alla sanità (4,7%). Questo vuol dire che sarà sempre peggio, scordatevi la sanità che avete conosciuto fino ad oggi perché la destra ha deciso di fare cassa facendo pagare gli italiani e favorire strutture private e assicurazioni. Una discriminazione totale che noi combattiamo per tutte quelle persone che non hanno soldi per curarsi“.
E cita nuovamente l’articolo 3. “I soldi su Belcolle e Case della Salute li abbiamo messi noi, e loro stanno definanziando perché si vogliono disfare della sanità pubblica. Sono una minoranza che dobbiamo contrastare“.
Il candidato passa ad elencare i successi targati Pd. “Ditelo agli energumeni di destra che il Pnrr è una nostra conquista 270 miliardi di euro arrivati in Italia, quando loro hanno sempre votato contro gli interessi del Paese, poi siccome “sò buciardi” lo negano, come le accise sulla benzina. Si devono vergognare di chiedere voti per l’Europa”.
b.f.