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    Politica
    29 Maggio 2024
    “La Tuscia, eccellenza del Lazio, avrà un posto d’onore al G7 dell’Agricoltura”: a Caprarola l’invito ufficiale del ministro Lollobrigida (Fotogallery)

    di Simona Tenentini

    CAPRAROLA – “La Tuscia rappresenta un’eccellanza del Lazio e non può mancare al G7 dell’Agricoltura in Sicilia”.

    “Abbiamo pensato ad una manifestazione diversa quest’anno, una sorta di vetrina sull’isola di Ortigia che raccolga il meglio delle produzioni italiane che fanno scuola nel mondo, ed in questa sorta di Expo, Viterbo e la sua provincia rappresentano un elemento imprescindibile.”

    L’invito ufficiale al presidente di Assofrutti, Pompeo Mascagna, è arrivato direttamente dal ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenuto stamattina ad un incontro con i produttori presso la sede dello stabilimento corilicolo.

    Tanti i temi trattati, in una disamina, a 360 gradi, su priorità e urgenze da affrontare in un settore, quello agricolo “che deve tornare al centro dell’economia nazionale.

    “Noi in diciotto mesi ci siamo impegnati in questa direzione  – ha spiegato Lollobrigida – ed il prossimo scoglio, quello delle Europee, rappreenta un ulteriore step fondamentale se si vuole invertire la direzione di marcia di una politica che, con veti ed imposizioni a volte incomprensibili, non ha assolutamente tutelato gli interessi dell’Italia, anzi, al contrario, ha cercato di minarli profondamente.

    Il nostro impegno è mirato a restituire centralità ed importanza ai produttori, che rappresentano i veri ambientalisti, i qualli lottano ogni giorno per la salvaguardia del territorio dal quale ricevono sussistenza. ed in quest’ottica bisogna ragionare: occorre “rifondare” l’Europa sui Patti di Roma, i documenti costitutivi dell’Unione, basati proprio sull’importanza dell’agricoltura e della necessità di una sua tutela.

    In questo modello, gioca un ruolo importante la comunicazione, che abbiamo potenziato valorizzando il ruolo dell’alimentazione corretta nello sport, e la risoluzione di problemi che ormai stanno assumendo proporzioni preoccupanti, a partire dalla demonizzazione degli agrofarmaci e dalla diffusione incontrollata dei cinghiali.”