Non sono giorni semplicissimi a Formello. C’è tensione. Una tensione che scaturisce da imminente programmazione estiva. Il campionato è finito ed è giunto il tempo temuto, quello di un’estate che per forza di cose rappresenterà la fine di un’era e l’inizio di quella successiva. Sono e saranno porte scorrevoli in casa Lazio, si sapeva che sarebbe stato così e così sarà. Perchè vanno via pezzoni storici di questi anni. Già ufficiale da settimane Felipe Anderson, che domenica col Sassuolo ha salutato Tevere e Nord, tra emozione e commozione, per tornare in patria destinazione Palmeiras. In attesa di definire il futuro di capitan Immobile stesso, finalmente, seppur con grande dispiacere tecnico, anche Luis Alberto è destinato ai saluti: nonostante rinnovo pesantissimo l’ennesimo mal di pancia, aveva già chiesto cessione alla Lazio e stavolta Lotito lo accontenterà se dal Qatar arriveranno quei soldi che il patron continua a chiedere per soddisfare la bozza d’accordo faraonico che ha convinto il gioiello spagnolo a chiudere la carriera nel Medio Oriente. E ci siamo, stavolta francamente ci siamo: l’Al-Duhail ha alzato la proposta da 10 al dozzino di milioni, Lotito ne chiede 15, i bonus compenseranno la distanza e tutti hanno fretta di chiudere finalmente questa pratica, troppo ormai insostenibile la voglia di separarsi. In compenso è pronto il primo colpo in entrata: se ne parlava da settimane ma Lotito e Fabiani, sfruttando i loro storici rapporti Salernitana, hanno anticipato la concorrenza e strappato l’unica parentesi felice del campionato granata: è in arrivo il classe 2003 Tchaouna, affare chiuso sulla base degli otto milioni più bonus al club retrocesso in cadetteria, il cui 40% sarà però da contratto spettante al Rennes. L’ala francese sarà dunque il primo colpo estivo biancoceleste 2024. Nei prossimi giorni non è escluso che Fabiani possa destinare la propria attenzione ad altri tesserati campani: si registra sempre l’interesse per Dia.
Sport
29 Maggio 2024
Lazio 2024, porte scorrevoli: dopo Felipe saluta pure Luis Alberto, Tchaouna primo colpo estivo