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    Politica
    29 Maggio 2024
    Lazio, Tripodi (FI): Ciacciarelli nel riconteggio perde 29 voti

    Per la Lega finisce qui la politica degli annunci

    ROMA – “Dopo un lungo ed estenuante lavoro della prefettura di Frosinone, che ringrazio per la professionalità e competenza dimostrate, termina il riconteggio di tutte le schede della provincia di Frosinone delle ultime regionali, così come richiesto dall’attuale assessore Pasquale Ciacciarelli. Oggi dovrebbe finire anche la politica degli annunci trionfalistici di Ciacciarelli e il suo cerchio magico.

    Il finale di questa vicenda è ora tutta a discapito dell’attuale assessore e del suo gruppetto, e dico ‘attuale’ non a caso. Perché la resa dei conti ci sarà dopo le europee. Io so aspettare”.

    Così Orlando Angelo Tripodi (Fi), in una nota, al termine del riconteggio delle schede presso la prefettura di Frosinone. Una vicenda che va avanti da mesi e che ha visto protagonisti l’assessore regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli della Lega e, suo malgrado, il consigliere regionale del Lazio oggi in Forza Italia ma proveniente anche lui dalla Lega.

    Tripodi non la manda a dire oggi. “A dispetto delle dichiarazioni e dei toni trionfalistici delle prime ore su fantomatici 460 voti sottratti da oscure trame ordite a danno di Ciacciarelli, oggi, la Lega deve prendere atto non solo di non avere tutti quei voti sperati, ma addirittura di averne persi 29, il tutto dopo aver perso anche due consiglieri alla Pisana e non avere più i numeri neanche per giocare a tombola. Mi ricorda tanto la morale della famosa favola dei fratelli Grimm dei suonatori di Brema che andarono per suonare ma furono suonati”, ironizza.

    “Ora intendo ringraziare tutte quelle persone che mi hanno votato in provincia di Frosinone, ma i cui voti non furono utilizzati, perché anche questo è emerso dalle verifiche delle schede. A causa di questo inutile polverone ricordo che è stato sottratto tempo agli uffici della prefettura, distolta dai suoi già gravosi compiti, penso alle crisi aziendali che vive quella provincia, alla tutela dell’ambiente, penso anche alle spese sostenute per fare questo grande lavoro, anche qui a discapito dei contribuenti. Ma anche al tempo sottratto a molti dei mie collaboratori, ai miei avvocati Corrado De Simone, Giammarco Florenzani e Fabrizio Montoni che ringrazio e che mi hanno assistito e accompagnato lungo tutto questo percorso. Come spesso mi piace dire: vincono i fatti, no la politica degli annunci”.