Cala di Volpe. Gold Soccer Forum. Evento mediaticamente rilevante. Eccome. C’è gran calcio europeo nelle ultime ore a Cala di Volpe, in Costa Smeralda. Interventi e conferenze per arricchire il calcio internazionale, per una giornata la Sardegna al centro del vecchio Continente. Tra i protagonisti anche il tecnico dell’Arsenal, uno dei più forti e completi della nuova generazione, che anche quest’anno ha sfiorato la Premier, salvo poi esser battuto stavolta sul fil di lana dal suo maestro di cui è stato per anni e anni assistente, Pep Guardiola. Parliamo di Mikel Arteta che, mentre digerisce tra mille orgogli l’ultimo atto di un campionato perso 91-89, continua a rilanciare. E vince ancora il suo amore per i Gunners, per il grande obiettivo, finalmente consegnare all’affetto più grande della sua vita calcistica la Premier, da allenatore. Rilancia eccome. Ecco perché ha tutta l’intenzione di accettare la corte del proprio club che ha tutta la voglia d’estendere quel fatidico contratto in scadenza fra dodici mesi, esattamente giugno 2025. Le trattative sono già partite. Il Barcellona è stata solo una suggestione, l’Arsenal è sempre stata la sua priorità. Anche per orgoglio, per raccogliere quanto di costruito in questi cinque anni. Mettersi d’accordo non sarà un problema, l’ingaggio sarà ulteriormente adeguato. I Gunners accelerano, lui apertissimo: l’impressione è che prima del ritiro e del raduno sarà già arrivata la fumata bianca. Si parla già di acquisti imminenti, per rilanciare e ridurre il gap col Manchester City. Il sogno, per rinforzare il pacchetto a centrocampo, si chiama Bruno Guimaraes, soprattutto se il Newcastle fosse chiamato a rispettare i paletti Premier, particolarmente stringenti sul Toon negli ultimi dodici mesi. E per quanto in rosa sussista sempre Gabriel Jesus e sia scoppiato Kai Havertz come falso nueve, non è escluso l’arrivo di un centravanti di peso. Ma sono ancora discorsi prematuri. Prima di tutto Arteta, che oltre a immediato presente deve diventare futuro. E futuro anteriore.
Sport
30 Maggio 2024
Premier. L’Arsenal e Mikel Arteta, ancora insieme: decolla la missione rinnovo