Un’altra promozione geografica affascinante. Dopo Como col suo regno lacustre, tornano in massima serie anche i lagunari di Venezia, che sul fascinoso isolotto del Penzo si regalano una notte da sogno, rispettando i pronostici e coronando un percorso tutto Vanoli durato un anno e mezzo, tra rinascita, cammino, ricostruzione e viaggio verso l’olimpo della massima serie, due anni dopo l’ultima volta. Il Venezia torna in Serie A. Lo fa nonostante sia stata costretta a passare dai playoff, dopo aver tentato di scardinare fino alla fine il secondo posto del Como, mostrando pasta, qualità, sangue freddo, nonostante avversari che, scontro diretto alla mano, avrebbero potuto ribaltare contesto e pronostici, come Palermo o Cremonese, specialmente perché ai playoff sei costretto a rigiocarti tutto da capo. Dopo il pari a Cremona, arriva ieri la vittoria dei lagunari, 1-0 firmato chi la Serie A se l’era conquistata e da protagonista col Monza, quel Gytkjær che evidentemente resta lusso ed esperienza per la categoria. Il trionfo di Vanoli, adesso cercato dal Torino, che nemmeno due anni fa raccoglieva in corsa una squadra ai bassifondi della B, sofferente retrocessione precedente, ribaltando tutto: ambiente, calcio, morale. Ricostruendo. Dalle manone di Joronen, passando per il cuore di figlio d’arte Pierini, esperienza Zampano, iconografia Pohjanpalo. E Vanoli, che nei prossimi giorni scioglierà le riserve sul suo futuro, trascina la festa, i suoi ragazzi, il suo popolo. Invasione, di gioia, splendida e pacifica. Venezia tornerà a calcare i campi della Serie A per una geografia, quella della nostra massima serie, che torna almeno a rispecchiare bellezze e angoli straordinari del nostro Bel Paese. S’è chiusa dunque ieri definitivamente la stagione di club per Serie A e Serie 2023/24, serata che ha consegnato i definitivi elenchi di chi parteciperà a prossima massima serie e prossima cadetteria. Parma, Como e Venezia, dal prossimo fine agosto, prenderanno infatti posto di Salernitana, Sassuolo e Frosinone, costrette a ripartire dalla B.
