Una domenica stellare per il tricolore, quella al Mugello. Un Gran Premio che non avrebbe potuto tingersi di colori più belli, proprio a casa nostra. Una doppietta da leccarsi i baffi, quella che ha visto Pecco Bagnaia vincere ancora, chiudere ancora davanti a tutti, stavolta meravigliosamente seguito da Bastianini, capace di prendersi con forza il secondo posto davanti a Martin. Una splendida doppietta domestica per i piloti tutti Ducati. Ennesima parentesi di un’annata, o forse biennio se non vogliamo parlare di stagione, quella 2023/24 all’insegna dell’azzurro, che continua a conquistare copertine in tanti, tantissimi sport. Un capolavoro Ducati ma sarebbe impensabile e giornalisticamente impossibile non tessere le lodi di Bagnaia, il nuovo Bagnaia, quello che col tempo continua ad evolversi e non smette mai di stupire. Uno stratega che aveva capito come sbaragliare ancora una volta la concorrenza: la missione era la partenza perfetta, una partenza da oscar, studiata a tavolino, ma farla diventare realtà effettiva restava roba solo per fuoriclasse, e così è stato. Qualcuno che con le due ruote fa ciò che vuole: prima scappa, poi gestisce, poi cambia carte in tavola, per chiudere ancora davanti a tutti. Pecco completo, completissimo. E sulle sue tracce Bastianini chiude davanti a tutti, quell’Enea che, straordinario, manifesta e certifica quel percorso di crescita strappando ovazioni e ulteriore posto nel cuore degli amanti della GP italiana. Alla fine festa vera, festa grande. Resa possibile anche dalla clemenza di un tempo che solo stamani è tornato a riannuvolarsi, ma che ieri non ha potuto far altro che illuminare, con sole radioso, quanto di straordinario ottenuto e conquistato.
Sport
3 Giugno 2024
Mugello, domenica storica: delirio tricolore, doppietta Ducati, trionfo Bagnaia e Bastianini