Con un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale e chiaramente sui propri canali social, la Lazio ha annunciato l’ingaggio di Marco Baroni. Nonostante discussioni e contestazioni, è ufficialmente l’ormai ex tecnico del Verona il nuovo allenatore biancoceleste. “La S.S. Lazio comunica di aver affidato l’incarico di allenatore della Prima Squadra a Marco Baroni. Il tecnico, a partire dal prossimo 1° luglio, si legherà al club biancoceleste con un contratto pluriennale. A Baroni il benvenuto nella Capitale e l’augurio di un buon lavoro da parte di tutta la famiglia biancoceleste”. La nota parla di contratto pluriennale, senza specificare ingaggio e scadenza: si tratta di un biennale con opzione per il terzo. Questa dunque la scelta ormai netta e chiara, data per fatta sabato mattina, di Lotito e Fabiani. Per una Lazio che adesso, dopo il brevissimo regno Tudor a chiudere il triennio Sarri, dovrà cercare di ricostruire una nuova era. Baroni, tanti anni di gavetta e provincia, approda nella Capitale: un’opportunità, un treno che chiaramente non poteva lasciarsi scappare. Ecco perché, appena venuto a conoscenza dell’interesse della Lazio, ha stoppato ogni colloquio o dialogo con Monza e Cagliari. Con Felipe già partito e Luis Alberto che saluterà un anno dopo Milinkovic, con capitan Immobile probabilmente e tecnicamente sul viale del tramonto, la Lazio dovrà ricostruire da zero. Porte scorrevoli e clima generale di contestazione: nell’opinione popolare l’avvento di Baroni significa mancanza d’ambizione. Adesso non potrà far altro che rimboccarsi le maniche ed iniziare il suo lavoro, per far cambiare opinione ad un ambiente, in questo momento, calcisticamente depresso.