Eseguita l’autopsia sulla vittima. Sempre grave il figlio
FROSINONE – Il giudice delle indagini preliminari ha convalidato il fermo di Alessandro Dell’Uomo, la guardia giurata arrestata domenica mattina per avere sparato alcuni colpi di pistola su due suoi parenti al culmine di una lite, uccidendo il pensionato Silvio Scaccia di 75 anni e ferendo in modo grave il figlio, l’avvocato civilista Mariano Scaccia di 47 anni.
Assistito dall’avvocato Tony Ceccarelli, l’omicida si è avvalso della facoltà di non rispondere, richiamandosi integralmente alle dichiarazioni fatte subito dopo i fatti quando si era presentato al comando dei carabinieri costituendosi ed era stato interrogato dal sostituto procuratore Vittorio Misiti.
Alle 13 di oggi intanto il medico legale Enza Liviero ha eseguito l’autopsia sulla salma del pensionato e consegnerà un rapporto al magistrato entro i prossimi sessanta giorni.
Restano gravi le condizioni del figlio, in prognosi riservata dopo essere stato operato, anche se per i medici la sua vita non è più in pericolo.
La lite con i familiari si era accesa perché Dell’Uomo aveva trovato la strada di passaggio per la sua abitazione a Castelmassimo di Veroli parzialmente ostruita dalle loro auto. Un passaggio per il quale le famiglie erano in lite già da tempo e c’era un contenzioso aperto.