FROSINONE – Due aggressioni sono avvenute nelle ore scorse all’interno del carcere di via Cerreto a Frosinone dove, in due diversi momenti, alcuni detenuti si sono scagliati contro agenti della Polizia Penitenziaria impegnati nelle ordinarie operazioni di servizio. A denunciarlo sono stati i dirigenti del sindacato Sappe, Franco D’Ascenzi e Piero Pennacchia. La prima aggressione è avvenuta intorno alle 15 di ieri nella VI sezione del penitenziario. “Un detenuto italiano, autore già di aggressioni in altri istituti, – spiegano dal Sappe – ha aggredito l’agente di sezione colpendolo con violenza al volto”. L’agente è caduto a terra e per lui si è reso necessario il trasporto nel Pronto Soccorso dell’ospedale Spaziani nel capoluogo. “Il detenuto – dicono ancora i sindacalisti – era in evidente stato di alterazione, probabilmente per un mix di alcool e farmaci”. Il secondo episodio è avvenuto due ore e mezza dopo il primo: all’interno dell’infermeria centrale dell’istituto. Qui un altro detenuto, italiano e con problemi psichiatrici “ha aggredito con calci e schiaffi l’agente presente in infermeria”. Una violenza che, secondo i sindacalisti, è scattata quando l’agente è intervenuto per difendere il personale infermieristico, che il detenuto stava insultando. Per il Sappe la situazione a Frosinone è “di follia assurda, aggravata dal fatto che c’è una enorme carenza di organico. Occorre una inversione di rotta – ha spiegato il segretario regionale Donato Capece – siamo in balia di facinorosi. Facciamo appello anche alle autorità politiche: in carcere non ci sono solo detenuti, ma anche servitori dello Stato”.
Cronaca
13 Giugno 2024
Frosinone – Doppia aggressione all’interno del carcere, detenuti si scagliano conto gli agenti