Una bomba ha colpito il mondo Napoli. Arriva dritta dritta dalla Georgia e, considerando l’immediata risposta del club azzurro per interrompere immediatamente il tam tam mediatico, ha fatto rumore, eccome. Arrivano in coro infatti le parole dell’agente di Kvaratskhelia, susseguite da quelle del papà. Se il suo procuratore, intervenuto in una trasmissione del paese a due giorni dallo storico debutto d’Euro 2024 con la Turchia, ha parlato della volontà di trasferire il suo assistito a fine europeo in una squadra che parteciperà alla prossima Champions, fioccano successivamente la parole eco del papà, che ha altresì manifestato tutta la voglia di lasciare Napoli per ambizione. “Non posso permettere che mio figlio giochi per un club che nell’ultima stagione ha chiuso decimo cambiando tre allenatori”. Parole forti. Parole che immediatamente, tradotte con la rapidità nel 21° secolo e trasmesse in Italia, hanno scaturito scalpore. E fatto notizia, eccome. E nonostante l’avvento di Conte, per sterzare e ricostruire, per rilanciare fattivamente ambizioni azzurra, non sono giorni semplicissimi per il nuovo direttore sportivo Manna, appena sbarcato da Torino. Sono tanti i casi spinosi che deve trattare: Osimhen può partire da mesi perché con una clausola che resta altissima e fin qui non è pervenuta alcuna proposta concreta, l’unico cruccio poteva esser capitan Di Lorenzo con l’obiettivo Juve a fine Europeo ma adesso diventano due. Perché come Dilo, anche Kvara era ed è considerato intoccabile da Antonio Conte ed i suoi piani presenti e futuri. Elemento cardine della ricostruzione. Conte e Manna dunque dovranno risolvere grossi casi spinosi. Specialmente post Europei. Intanto, una delle note più rilevanti della serata di ieri, è la risposta piccata del Napoli e del suo patron, De Laurentiis, intervenuto a spegnere il fuoco. Che fa capire quanto parole del genere destabilizzino oggigiorno. O creino rumore e tam tam. “In riferimento alle dichiarazioni dell’agente di Kvaratskhelia, Mamuka Jugeli, e del padre Badri, il Calcio Napoli ribadisce che il giocatore ha un contratto di altri tre anni con la società. Kvaratskhelia non è sul mercato. Non sono gli agenti o i padri che decidono del futuro di un calciatore sotto contratto con il Napoli ma la società Calcio Napoli!!! Fine della storia”. Su Kvara resta come noto l’interesse del PSG. Il Napoli sognava transalpini interessati ad Osimhen, ma per necessità di rosa e mercato invece hanno dirottato tutte le attenzioni su Kvara. L’ala vanta un contratto con gli azzurri per altri tre anni, ma non è un caso come, dopo l’annata scudettata, il suo entourage avesse chiesto un aumento, un adeguamento, un ingaggio da top player. Rinnovo che non è mai arrivato. ADL, Manna e Conte adesso devono scendere in campo. Uniti e compatti.
Sport
17 Giugno 2024
Napoli, bomba Kvara: agente e papà vogliono portarlo via. Piccata la dura risposta del club