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    Economia e Lavoro, Politica
    26 Giugno 2024
    Ricostruzione post-sisma, il Cas sarà gestito dal Commissario

    Un decreto-legge licenziato oggi dal Consiglio dei ministri ha stabilito che dal 1° settembre il Contributo di autonoma sistemazione sarà in capo alla Struttura commissariale. Castelli in visita ad Amatrice e Accumoli

     

    RIETI – Importante decisione del Governo per la ricostruzione post-sisma 2016. Oggi, il Consiglio dei ministri ha licenziato un decreto-legge con il quale si stabilisce che dal 1° settembre 2024 la gestione del Contributo di autonoma sistemazione (Cas) passerà alla Struttura commissariale Sisma 2016. “Si tratta di provvedimento atteso e condiviso con il ministro Musumeci e con il Dipartimento di Protezione civile – dichiara il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli -. Il Cas è stato un fondamentale strumento di supporto alle popolazioni dell’Appennino centrale nel post emergenza ma oggi è doveroso cominciare a guardare oltre e aprire sull’opportunità di rimodulare l’assistenza per chi non ha ancora, in assenza di impedimenti oggettivi, presentato il progetto di ricostruzione. La misura inoltre cesserà, a partire dal 1° settembre, per chi ai tempi del sisma abitava in case in affitto, poi dichiarate inagibili. Si tratta di un compito è di una responsabilità che assumo, insieme agli uomini e alle donne della Struttura Commissariale, nella consapevolezza dell’importanza dell’attività che ci attende. Desidero ringraziare il Governo per questo attestato di fiducia, che ci impone a metterci al lavoro fin da subito”. E proprio ieri, intanto, il commissario Castelli era stato in visita nella parte laziale del cratere, fermandosi prima ad Amatrice e poi ad Accumoli. “Vogliamo che il cambio di passo si possa verificare anche nelle città martire del terremoto – ha spiegato Castelli -. Ad Accumoli abbiamo parlato dello studio di un potenziale progetto unitario per il recupero del centro, discutendone con il nuovo sindaco Mauro Tolomei”. “Abbiamo visitato il supercantiere di Amatrice per verificare l’avvio di importanti lavori che riguardano sia le opere pubbliche sia gli aggregati privati – ha sottolineato l’assessore alle Politiche di Ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi, anche lei in visita nei luoghi del sisma -. È stato un momento di condivisione importante che permette alle maestranze di iniziare i lavori dopo la pianificazione. Insieme al commissario Castelli stiamo delineando un percorso preciso per avere un cantiere coordinato e controllato, a differenza degli interventi sporadici del passato. Pianificazione, programmazione e progettazione: è quello che abbiamo ribadito anche durante l’incontro con il neosindaco di Accumoli, dove abbiamo pensato a una ricostruzione all’avanguardia. Infatti, durante l’incontro, abbiamo presentato il lavoro che sta portando avanti l’Usr regionale per la ricostruzione e la rigenerazione del borgo, partendo da uno studio storico, morfologico e geologico, per sviluppare una città che conservi la sua identità con uno sviluppo tecnologico avanzato da un punto di vista sostenibile ed energetico”.