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    29 Giugno 2024
    Copa America 2024: Brasile, adesso sì. Uruguay e Argentina a gonfie vele, sorpresa Venezuela, rivelazioni Panama e Canada?
    Nella notte degli States s'è chiusa la seconda giornata dei gironi oltreoceano: temi e bilanci, rischiano Messico e proprio USA?

    Se gli Europei sono già giunti alla fase ad eliminazione diretta col format a 24 squadre e gli ottavi che decolleranno oggi aperti dall’Italia di Spalletti in campo a Berlino con la Svizzera, la Copa America a 16 nazionali vive ancora la fase a gironi ma pareggerà il cronoprogramma del Vecchio Continente prossimo weekend quando sia oltreoceano che in Germania si giocheranno i quarti di finale delle competizioni calcistiche più seguite d’inizio estate. S’è chiusa stanotte a tutti gli effetti la seconda giornata col riscatto del Brasile che dopo il balbuziente 0-0 con la piccola Costa Rica rimette il suo girone sui binari giusti rifilando un netto 4-1 che spegne sogni ed elimina definitivamente il Paraguay. Tanto per cambiare decisivo asso Vinicius, doppietta ad incanalare prima che Savio e Paqueta chiudano definitivamente le danze americane. In testa al gruppo brasiliano c’è la ricostruita Colombia che trascinata dal suo Luis Diaz demolisce lei sì tre a zero la Costa Rica. Adesso, già qualificata, si giocherà il primato del D nello scontro diretto di settimana prossima proprio coi Verdeoro. Una giornata dunque al termine con tanti talenti che sorprendono, addetti e direttori pronti col taccuino, risultati e calcio straordinario. Nell’A già passata una solida Argentina ormai esperta, completa e matura che sa solo vincere: punteggio pieno con l’uno a zero pure sul Cile ancora firmato Lautaro. Cile che all’ultima, per passare ai quarti, potrà solo vincere col Canada, in questo momento seconda nel 6/3/1/1 dell’A complice il colpo sul Perù d’inizio settimana. Uruguay direzione quarti in testa totale al C: Bielsa ha strapazzato la Bolivia 5-0, fanalino di coda. Gli States rischiano, occhio al Panama, sarebbe rivelazione. Nel B, chiudendo infine il quadro, in quello che sarebbe stato il gruppo più equilibrato e impronosticabile della competizione, in testa a punteggio pieno c’è la sorpresa Venezuela che conduce le danze davanti ad Ecuador e Messico appaiate a tre lunghezze: adesso scontro diretto per i quarti, sarà come una finale, per la capolista invece primato ipotecato e da archiviare all’ultima col fanalino, la Giamaica.