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    4 Luglio 2024
    Progressi e qualità, ma gioventù e rimpianti: alla fine vince Tabilo, Cobolli saluta Wimbledon

    Cresce, gioca, lotta, sfiora, ma non basta. Flavio Cobolli esce al secondo turno di Wimbledon 2024 battuto dal cileno Tabilo, un cileno stanco e rimontato, ma dopo ore di gara all’ultimo set vince l’esperienza del sudamericano che battendo il giovane capitolino strappa, lui sì, il pass per proseguire la sua avventura britannica. Finisce 3-2 per Tabilo, con Cobolli bravo a resistere mentalmente a due set combattuti e sfortunati, un doppio 7-6 che rischiava di metterlo definitivamente ko. Invece rimonta e riporta la gara sul due pari, sfruttando la stanchezza del cileno stremato ma che alla fine, supportato da staff e sostenitori, tra astuzia, malizia ed esperienza, porta a casa il risultato. E forse nascono proprio lì i rimpianti. Perché sì, si chiude un Wimbledon comunque storico per Flavio, capace di vincere la sua prima gara martedì al suo primo vero appuntamento col torneo oltremanica più famoso al mondo, bene al contempo la crescita, la qualità, le giocate, pur su un’erba che forse non corrisponde esattamente alle sue caratteristiche più importanti. Ma doveva azzannare, giocare di rimessa, sentire l’odore del sangue, andare ad aggredire sotto rete quando necessario, cambiare suo game e sue carte per  mettere all’angolino l’opponente quando scoccava il momento. Così non è stato; per questi motivi, specialmente nell’ultimo set, è arrivata la sconfitta. Sono queste le qualità che ti proiettano dal una top 60 ad una top 20, per esempio. Ma i passi da gigante registrati negli ultimi 365 giorni sono sotto gli occhi di tutti. Un anno fa, per il giovane romano, tutto questo sarebbe stato un sogno.