VITERBO – Nuovo caso di reddito di cittadinanza percepito illecitamente. Questa volta la cronaca ci porta a Viterbo, dove nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza ha scoperto che un cittadino di origine straniera nel richiedere il beneficio economico non aveva prodotto i documenti attestanti i requisiti di permanenza nel territorio italiano da almeno dieci anni, requisiti assolutamente necessari per accedere al reddito. Immediatamente l’uomo è stato segnalato all’Inps, al fine di revocare e recuperare quanto illecitamente percepito. Successivamente l’Autorità giudiziaria, su richiesta delle Fiamme Gialle, ha emesso un decreto di sequestro preventivo su alcuni beni del cittadino straniero per poter recuperare allo Stato i 7.600 euro illecitamente percepiti.