La notizia di ieri ha fatto rumore, eccome. Perché si parla di un’istituzione biancoceleste. Ciro Immobile torna vicino al passo d’addio, stavolta concretamente, col Besiktas che spinge, sebbene patron Lotito abbia dichiarato di non aver ricevuto ancora alcuna offerta ufficiale da parte del club turco. Ma sono 6.5 i milioni che i bianconeri hanno messo sul piatto per il 34enne giunto anagraficamente agli ultimi anni della sua carriera; per un congruo indennizzo la Lazio lo lascerebbe partire. Ecco perché chiaramente, per quella che già ad inizio giugno tutti a Formello sapevano potesse diventare più di una possibilità (la partenza del capitano, ndr) specialmente in un’estate di rivoluzione e fine di un ciclo quasi decennale, in testa il direttore Fabiani aveva già l’idea di andare a prendere un’altra punta. Al momento la Lazio vanta sempre bloccato Dia, che aspetta la definitiva chiamata dai biancocelesti: i rapporti con la Salernitana sono tradizionalmente positivi, come dimostra stesso affare Tchaouna. Ma il vero obiettivo è sempre corrispondente al nome di Simeone, il Cholito, tradizione e storia biancoceleste, considerando gli straordinari trascorsi del padre scudettato 1999/2000. Per il Napoli di Conte, ove resta riserva, è tutt’altro che incedibile; ma trattare con De Laurentiis non è mai semplice: se vuole quella cifra, difficile scenda a compromessi. La richiesta è sempre almeno quella di 15 milioni: sotto non scende. Potrebbero arrivare entrambi, sia Simeone che Dia, se la Lazio dovesse cedere anche Castellanos: a dispetto del confortante finale di stagione, non ha mai convinto del tutto, per questo se dovessero pervenire offerte estere come un ritorno di fiamma del GIrona il club si siederebbe certamente a parlarne. Per le ali scendono le quotazioni di Greenwood, su cui si registra sorpasso Marsiglia. Lotito stesso ha spiegato quanto e come lo scorso anno fosse vicinissimo, ma che quest’anno vanta un nome a sorpresa “10 volte superiore” al britannico: chi sarà dunque il coniglio dal cilindro?
Sport
9 Luglio 2024
La Lazio prepara il post Immobile: Simeone, ritorno di fiamma. Greenwood più lontano, sorpasso Marsiglia