Una pagine più nere d’Euro 2024 della nostra Nazionale. Uno dei più contestati, attaccati, criticati. Per un capitano campione d’Italia col suo Napoli un anno fa proveniente da stagione invece complicatissima, confluita proprio nel sua particolarmente insufficiente avventura tedesca. A giugno contestato da mezza Italia, da mesi contestato da mezza Napoli. Periodo complicatissimo, insomma, per il protagonista delle questione: Giovanni Di Lorenzo. Pur per uno dei migliori laterali destri degli ultimi anni del nostro calcio, qualcuno che s’è fatto gavetta vera, qualcuno che s’è conquistato tutto da solo. Non l’ha vissuta bene. Qualcosa, forse più di qualcosa, con l’ambiente Napoli s’era rotto. Per stessa ammissione dell’agente. Più quel flirt con l’ex direttore Giuntoli, oggi alla Juventus. Poi Antonio Conte. Chi dovrà cambiare il decorso degli eventi. Chi di fatto lo sta già facendo. Di Lorenzo sembra aver cambiato idea. D’altronde sia ADL che il nuovo tecnico azzurro erano stati chiarissimi: non si muove, non si sarebbe mosso. Tantomeno per la Juventus. Ora la missione è ritrovare quel feeling con la tifoseria. Col team non c’è questo problema: Di Lorenzo è qualcuno che ha sempre fame; voglia di riscatto, stavolta. Ed a metter fine alla vicenda, una delle telenovele più grosse d’inizio estate azzurra, proprio durante i primi giorni di ritiro, diventa la società stessa col comunicato apparso qualche ora, proprio sull’account ufficiale X del Napoli: “Il Calcio Napoli legge su alcuni organi di stampa che servirebbe ancora un chiarimento tra la società e Giovanni Di Lorenzo. Evidentemente, tali organi di stampa sono disinformati, poiché il “chiarimento” tra la società e il Capitano è avvenuto positivamente già da alcune settimane. È chiaro, quindi, che Di Lorenzo è e sarà ancora per molti anni il Capitano e perno centrale del Calcio Napoli”. Fine della vicenda, dunque. Senza più alcuna discussione. Non sussisteranno altre vie: Di Lorenzo resta a Napoli. Forte del lungo contratto firmato un anno fa, il club se l’è tenuto stretto. Parla di presente ma non solo: soprattutto di futuro e futuro anteriore. La missione successiva sarà rispolverare gli stimoli di Kvara, perché dovrà restare motivato, al centro del progetto. In attesa di sciogliere il dubbio Osimhen, con Conte che continua ad aspettare Lukaku, un mercato che adesso dovrà entrare nel vivo anche in entrata: dopo Rafa Marin è arrivato Spinazzola, annunciato ufficialmente stamani, pronto immediatamente a raggiungere i compagni in ritiro. Il prossimo, naturalmente, Alessandro Buongiorno.
