Ha rischiato tantissimo il buon Erik. Ma quella finale di FA Cup, al termine di un secondo anno di progetto complicatissimo, ha cambiato la storia recente. Ten Hag s’è preso la sua rivincita con la Coppa d’Inghilterra vinta a Wembley col City, che succede alla Carabao dell’anno precedente, un successo che ha convinto alla fine la nuova dirigenza del Man United a puntare ancora su di lui, non solo per il presente ma anche per il futuro, come mostra il rinnovo del contratto fino al 2026. Questa la scelta del nuovo comandante, Sir Raitcliff, e quella del nuovo direttore, Answorth, proveniente da Newcastle, ove tanto bene ha fatto e costruito in tutto questi anni. Ed il nuovo United, con Ten Hag, parla sempre più olandese. Nello staff è rientrato qualcuno che da calciatore fu leggenda del club, notoriamente il buon Ruud, Van Nistelrooy. E dopo un primo anno in cui l’ex atalantino Hojlund ha espresso le sue potenzialità soltanto a corrente alternata, Ten Hag è stato ancora accontentato: ecco Zirkzee, tutto fatto e chiuso nella giornata del giovedì, all’indomani dell’uscita della sua Olanda in semifinale d’Euro 2024. Orange, come il suo nuovo tecnico. 40 milioni di clausola pagati al Bologna come quei 15 milioni di commissioni per intero direzione agenti, che il Milan forse giustamente si rifiutò di pagare. Doppia scelta nel 24/25: arriva l’eleganza di Joshua, che adesso dovrà dimostrar di saper “performare” a livelli come quelli d’Old Trafford. Ma non è finita qui, perché il grande obiettivo per una difesa tutta da ricostruire è un vecchio pupillo di Ten Hag, sempre Paesi Bassi, il quale più d’ogni altro lo presentò col suo Ajax al calcio che conta: l’ex Juve De Ligt, potenzialmente in uscita dal Bayern, che per la nuova difesa di Kompany ha scelto perno Tah. Servono almeno 65 milioni: l’offerta di 50+5 inizialmente recapitata non è stata ritenuta sufficiente. Stessa cifra e stesse condizioni di Branthwaite, nuovo prodotto Everton, altro oggetto del desiderio dei diavoli rossi. Questi i due obiettivi per ricostruire retroguardia, ora priorità assolute: novità previste già nelle prossime ore?
