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    16 Luglio 2024
    Esageratamente Real Madrid: presentazione stellare Mbappé, Bernabeu impazzito

    Presentazione in grande stile. Anzi, enorme. Esageratamente madridismo. Non si placano festeggiamenti, giubilo e momenti di gloria nella Capitale spagnola, perché dopo le radiose scene di una massa interminabile, un fiume di sostenitori delle Furie Rosse accorse tra piazze e centro a tributare e celebrare i campioni d’Europa, stamani Madrid s’è svegliata con un altro evento attesissimo, un evento da incoronare, una nuova divinità calcistica da venerare, stavolta tutto Real Madrid. Era l’attesissimo giorni di Mbappé, alieno finalmente sbarcante al Bernabeu, nel club dei suoi sogni, un vento caricato, programmato, aspettato. E la presentazione non ha tradito. In grande, grandissimo stile. Stile Florentino. Prima l’arrivo, quindi firme, quindi foto di rito con Perez. Tutto confermato: indosserà la maglia numero nove. Attimi e momenti trasmessi sui maxischermi al centro del Bernabeu, tutto esaurito, popolato addirittura da 90000 sostenitori che nell’estate madridista aspettavano soltanto l’arrivo dell’ultima grande stella per completare il puzzle di un team destinato a dominar le vette del calcio europeo anche per i prossimi dieci anni. Generazionale. Per l’occasione presente anche un’altra istituzione transalpina del club, naturalmente Zidane. Viene mostrata una clip con tutte le reti più belle segnate in carriera, poi l’ingresso in campo accompagnato da tutte le 15 Champions League, esageratamente Real Madrid. Il percorso fino al centro, sale sul palco, prova a parlare spagnolo, dichiara tutta la sua emozione, dichiara ancora una volta quanto fosse il suo sogno si da bambino. E quindi la mossa più attesa: il bacio alla maglia, l’Hala Madrid. Bernabeu in visibilio e può partire il giro di campo: firma autografi, lancia e regali palloni al pubblico, qualcuno visibilmente emozionato. Con Vinicius, Bellingham e Rodrygo aspettando Endrick siamo pronti a vivere un pokerissimo d’assi di quelli destinati a restare, tutti insieme, nella storia di questo sport. Le difese avversarie, beh, quelle, un pochettino meno.