logo
    Cronaca
    16 Luglio 2024
    Montalto di Castro – Rissa aggravata e lesioni, arrestati sei nordafricani senza fissa dimora

    MONTALTO DI CASTRO – È accaduto nella tarda serata di domenica 14 luglio  nel centro abitato di Montalto di Castro, nei pressi della fermata degli autobus. In particolare, intorno alle ore 23:00, sono giunte al 112 NUE varie segnalazioni di una rissa in atto tra cittadini nordafricani a colpi di bottiglie di vetro rotte. Immediatamente la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Tuscania ha allertato tutte le pattuglie in circuito, facendo intervenire ulteriori rinforzi. Nel giro di una manciata di minuti sul posto è giunto un dispiegamento di pattuglie di carabinieri delle Stazioni di Montalto di Castro, Tarquinia, dell’aliquota Radiomobile, della Squadra di Intervento Operativo del 6° Battaglione CC Toscana e dei colleghi della Polizia di Stato di Tarquinia. Gli operanti hanno intercettato ed immobilizzato i sei magrebini coinvolti nella rissa; con non poche difficoltà, visto anche lo stato di esagitazione dei soggetti, favorito da un consumo smodato di alcol e, non si esclude, dall’assunzione di sostanze stupefacenti, i militari hanno ricostruito la dinamica degli eventi. Rimangono incerte le cause della lite, che sembra essere stata originata da un diverbio per futili motivi e comunque in un contesto estraneo alla “movida” notturna della zona di Montalto Marina. In ogni caso, l’intervento immediato e massiccio delle forze dell’ordine ha scongiurato conseguenze più gravi. I militari, con grande sangue freddo, sono riusciti a sedare la rissa e ad immobilizzare i contendenti. I sei magrebini, tra i 18 ed i 39 anni, hanno riportato ferite da taglio dovute all’utilizzo di bottiglie di vetro rotte e di un coltello, rinvenuto e sottoposto a sequestro. Per questo motivo sono stati tutti condotti, con varie ambulanze, presso gli ospedali della zona dove sono stati piantonati dai militari fino alla dimissione avvenuta nella mattinata di lunedì con prognosi che vanno da uno a quindici giorni. I prevenuti, 4 tunisini e 2 marocchini, tutti sedicenti, senza fissa dimora e privi di regolare occupazione lavorativa sono stati sottoposti ad accertamenti fotodattiloscopici che hanno evidenziato, a fattor comune, una richiesta di protezione internazionale in corso. Sono stati quindi arrestati e, nella mattinata odierna, compariranno davanti al Giudice di Civitavecchia, per rispondere di rissa aggravata, lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere.