LATINA – Una nuova agghiacciante storia di disagio arriva della carceri del Lazio. Questa volta la cronaca ci porta a Latina dove l’altra notte, nell’istituto penitenziario di Via Aspromonte, un detenuto 50enne ha tentato di togliersi la vita impiccandosi. Solo grazie al tempestivo intervento dei poliziotti di turno in quel momento il peggio è stato evitato. Gli agenti sono infatti riusciti a togliere il collo dell’aspirante suicida dal rudimentale cappio che si era costruito e così la grande tensione dell’altra notte fortunatamente non si è trasformata in tragedia. “Un plauso va al personale intervenuto – sottolinea Massimo Costantino, segretario della Fns Cisl del Lazio – poiché con la costante attenzione e il rigore nell’applicazione delle norme riesce a tutelare la vita dei detenuti e la sicurezza della struttura anche se le condizioni lavorative in cui opera il personale di Polizia penitenziaria sono diventate quotidianamente insostenibili. La grave carenza di personale di Polizia Penitenziaria stanno creando non poche difficoltà al sistema carcerario regionale e anche l’arrivo dei nuovi agenti che doveva avvenire alla fine di questo mese è stato differito dal Dipartimento amministrazione penitenziaria per quanto riguarda le carceri del Lazio a settembre. Per la Fns Cisl Lazio occorrono provvedimenti eccezionali perché quelli già messi in campo dallo scorso anno con alcune nuove assunzioni sono insufficienti e inadeguati alla gravità della situazione”.
Cronaca
17 Luglio 2024
Carcere di Latina, detenuto tenta di impiccarsi: salvato dagli agenti della Penitenziaria