Novità sul famoso fronte caso plusvalenze Juventus. L’indagine che lavora su presunto aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazione del decennio del presidente Agnelli alla guida del club bianconero, presidente indagato come i suoi dirigenti d’allora, Fabio Paratici e Pavel Nedved, così come Maurizio Arrivabene. Premessa: ricordiamo che la Procura di Roma nel dicembre 2023 chiuse le indagini preliminari. Indagine passata proprio ai magistrati capitolini in quanto la Cassazione come noto decretò l’incompetenza territoriale con quella di Torino. Ora, proprio come suggerisce l’apertura d’articolo, arrivano grosse novità: la Procura di Roma ha infatti richiesto il rinvio a giudizio, quindi il processo, per gli indagati. Inutile ricordare che l’inizio delle indagini, su questo e altri fronti, portò al ribaltone in casa Juventus in piena annata 2022/23, tra penalizzazione e rovesciamento totale dei piani alti: cambio presidenza, organigramma, dirigenza. Lo stesso Paratici, ai tempi passato al Tottenham, fu costretto a lasciare il ruolo di direttore del club britannico, potendo solo operare sul mercato da e come consulente.