SANTA MARINELLA (RM) – La nuova convenzione tra Regione e e Comune di Santa Marinella per la gestione di Santa Severa continua non vedere la luce (vedi articolo linkato qui sotto) e così anche il maniero resta spento. In queste ore il  sindaco Pietro Tidei ha sollecitato nuovamente la Pisana perché si possa arrivare entro breve alla stesura di un nuovo accordo tra le parti. Il danno per il Comune di Santa Marinella comincia a essere importante come spiega lo stesso Tidei che ha diffuso nel pomeriggio. “Il castello di Santa Severa è spento e dopo il tramonto  resta quasi deserto. La convenzione  tra LazioCrea e l’Amministrazione comunale di Santa Marinella non è stata ancora rinnovata e la Regione non ha ancora provveduto a firmare il contratto con  la società Atcl  per  allestire almeno qualche spettacolo serale in grado attrarre come in passato turisti e  visitatori. Questa situazione sta creando un  gravissimo danno e non solo d’immagine ma anche economico all’intero comprensorio  dal momento che il castello è il vero fulcro delle attività culturali del territorio, il luogo dove negli anni scorsi si svolgevano rassegne teatrali e musicali che richiamavano sempre un pubblico numeroso. Hanno ragione  da vendere anche i villeggianti a lamentarsi, visto che le serate d’estate all’interno del borgo medievale  erano da sempre la vera attrazione delle estati di Santa Severa. Ci domandiamo quali siano i motivi di questi  gravi ritardi, che si ripetono per il secondo anno consecutivo,  nell’avvio della programmazione di eventi estivi e serali. Siamo fortemente dispiaciuti per  lo scarso interesse che la Regione sta mostrando nei  confronti di questo comprensorio che, ricordo, fonda la sua economia proprio sul turismo. A questo punto se la Regione non è  in grado farlo dia a noi, quale Comune  ove risiede il bene, la gestione del Castello, in modo da poterne veramente valorizzare ogni spazio e proporlo come location per tantissimi  spettacoli  di qualità  come negli anni passati”.