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    17 Luglio 2024
    AS Roma, stallo Chiesa: Ghisolfi vira su Soulè? E su Abraham c’è sempre il Milan

    In attesa di annunciare Ryan e soprattutto chiudere definitivamente la cessione di Aouar, sul quale Ghisolfi realizzerà la sua prima grande plusvalenza da direttore sportivo giallorosso, spedendo un esubero in Arabia Saudita per 12 milioni dopo che lo scorso anno Pinto lo prelevò a zero dal Lione, la Roma continua a lavorare su un mercato in entrata che adesso, dopo Le Fee che certamente non può bastare, deve necessariamente entrare nel vivo. Su Chiesa, sogno di notti di mezza estate, si registra frenata e stallo totale: il ragazzo continua a prender tempo, malgrado la dirigenza della Juventus abbia ormai preso decisione definitiva sul suo conto puntando a divorzio e cessione, l’esterno vorrebbe tentare di andare in ritiro coi vecchi compagni e provare a convincere il nuovo allenatore Thiago Motta. Per questo Ghisolfi e De Rossi da giorni pensato ad un’idea. Che col passare delle ore li stuzzica sempre di più. E sempre dalla Continassa. Perché stavolta l’obiettivo può diventare Matias Soulè. La Juve chiede 30 milioni per l’ex gioiello del Frosinone, ma l’impressione è che a 25 più bonus, magari rateizzando la cifra in prestito con obbligo, l’idea potrebbe trasformarsi in una trattativa concreta e potenzialmente lampo nel giro di pochi giorni. Anche Soulé vorrebbe restare in bianconero ma se proprio dovesse esser chiamato a far bagagli ha già fatto capire a caratteri cubitali al club che di Leicester non vuol sentir parlare, semmai di Roma, meta che chiaramente gradirebbe eccome. Per quanto invece concerne fronte uscite, trova riscontro l’interesse del Milan per Tammy Abraham. Non solo Morata, i rossoneri vorrebbero fare un’altra punta, ecco perché sono stati sondati sia l’inglese che Fullkrug del Borussia Dortmund. Sul centravanti la Roma dovrà poi prendere una decisione: per offerte importanti Abraham può partire, consentendo a Ghisolfi di poter ambire ad altri profili a Trigoria più graditi; altrimenti resterà, e DDR sarà costretto a rilanciarlo.