Torna a squillare con investimenti importanti, proprio in queste ore, il calcio arabo. Che senz’altro è pronto a lasciare altri colpi, sempre più importanti, nelle prossime settimane. Anche la loro sessione faraonica sembra infatti soltanto all’inizio. Ecco Bento: l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo vanterà finalmente il nuovo portiere. Perché si, il sogno è sempre stato Ederson, che scavalcato da Ortega nelle gerarchie di Guardiola e del suo Manchester City aveva aperto al trasferimento, eccome, tra nuovi stimoli e soprattutto classica ricchissima proposta faraonica. Il club ha però offerto soltanto 30 milioni al club di Manchester, cifra non ritenuta sufficiente: la richiesta partiva dai 60, sotto i 50 non sarebbe mai arrivata. Ecco perchè l’Al Nassr ha deciso di virare con forza su un’altra alternativa verdeoro, la giovane stella dell’Atletico Paranaense: 18 milioni al club brasiliano, stipendio monstre per l’estremo difensore. Dunque no, non sarà nemmeno Szczesny, che a questo punto dovrà cercare altre soluzioni, Monza e condor Galliani suggestione all’orizzonte. Pronto a sbarcare in Arabia, stavolta cambiando tema e trattando qualcuno sul viale del tramonto della sua carriera, è l’ex capitan Arsenal, Aubameyang, che ha già salutato i tifosi del Marsiglia e dunque, anche tra l’altro scaricato dalla rivoluzione De Zerbi,  andrà all’Al Qadsiah, una scelta “condivisa con il papà”. Chi può invece sbarcare a sorpresa dopo un solo anno di Premier in Arabia Saudita è una freccia francese nel pieno della sua carriera, Moussa Diaby, ala che lo scorso anno l’Aston Villa prelevò dal Leverkusen. Lo vuole l’Al Ittihad proprio di Benzema e Kantè. Stupisce perché, per quanto non sia stata ai livelli del suo compagno di reparto Bailey, Diaby era appena arrivato e negli anni avrebbe senz’altro potuto offrire ancor di più. Ma l’Aston Villa ha aperto al club saudita: ascolta, così come gli agenti flirtano. Una trattativa che, a differenza delle altre due precedentemente descritte ora totalmente chiuse, resta aperta che può viaggiare anch’essa verso la definitiva fumata bianca nelle prossime ore. Chi lascia dopo una sola stagione la Saudi Pro League diventa invece Ivan Rakitic, che ha scelto di chiudere la sua carriera in patria: tornerà in Croazia, firmerà per l’Hajduk Spalato, decisivo il pressing di Gattuso e Kalinic.