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    Cronaca
    19 Luglio 2024
    Si rifiuta di scendere dall’ambulanza con il figlio ferito e aggredisce carabinieri a calci e pugni, denunciata 50enne di Rignano Flaminio

    CIVITA CASTELLANA – La scorsa notte, a Civita Castellana, un equipaggio della dipendente Aliquota Radiomobile, su richiesta della Centrale Operativa, è intervenuto per un sinistro stradale con feriti, che vedeva coinvolto un motociclo con a bordo due ragazzi.

    Mentre i militari erano intenti a effettuare i rilievi ed il personale sanitario stava prestando le prime cure agli infortunati, è arrivata sul posto la madre di uno dei feriti, una 50 residente a Rignano Flaminio.La stessa, informata dal personale del 118 dell’imminente trasporto dei ragazzi presso il primo pronto soccorso disponibile, improvvisamente decideva di montare sull’ambulanza, pretendendo di restare vicino al figlio.

    A quel punto, i sanitari tentavano di spiegare che i protocolli non consentono la presenza a bordo a estranei e che avrebbe potuto seguirli con la sua autovettura, ma improvvisamente la donna iniziava a inveire contro di loro e li aggrediva fisicamente.

    I carabinieri, che in quel frangente erano impegnati con i rilievi dell’incidente, appena si sono resi conto di quanto stava accadendo, hanno raggiunto immediatamente i sanitari per tentare di placare la donna, che continuava ad attaccare anche i militari con calci e pugni, e proferendo parole ingiuriose.Finalmente bloccata, la donna intimava al figlio di firmare il rifiuto delle cure mediche, scendere dall’ambulanza e di seguirla sulla propria autovettura, cosa che il ragazzo faceva nonostante le ferite riportate a seguito dell’incidente, e si allontanava con la madre.

    Militari e sanitari erano stati feriti dalla donna, motivo per cui è stata denunciata a piede libero per lesioni personali, oltraggio a p.u., resistenza ed aggressione al personale medico.