VITERBO – L’ex senatore viterbese Umberto Fusco ha recentemente costituito il nuovo movimento politico “noi con Vannacci”, volto a sostenere il neo europarlamentare Roberto Vannacci, eletto nelle fila della Lega e già detentore di un record di preferenze. Un movimento conservatore, strettamente legato alla Lega, che si prefigge l’obiettivo di trasformare Vannacci in un leader assoluto.Il generale paracadutista della Folgore, Roberto Vannacci, ha costruito la sua carriera sulla base di una solida strategia e un comando efficiente, elementi che hanno segnato il suo successo militare. Vannacci è un convinto sostenitore dell’aumento delle joint venture europee nel settore della difesa, pur opponendosi fermamente alla creazione di un esercito comune europeo che, a suo dire, minerebbe le sovranità nazionali.
Impressionante il suo curriculum accademico, con tre lauree in Scienze strategiche, Scienze internazionali e diplomatiche, e Scienze militari. Le sue competenze linguistiche sono altrettanto notevoli: parla correntemente inglese, francese, rumeno, portoghese, spagnolo e russo. Questo bagaglio di conoscenze e abilità linguistiche è stato fondamentale per il suo ruolo in numerose missioni internazionali. Tra le missioni più significative a cui ha partecipato, spiccano il comando della Task Force 45 durante la guerra in Afghanistan e del contingente italiano in Iraq. Nel 2020, è stato impiegato come addetto per la difesa presso la Federazione Russa, con deleghe in Bielorussia, Armenia e Turkmenistan. Tuttavia, nel 2022, le autorità russe lo hanno dichiarato “persona non grata” a seguito dello scoppio del conflitto. La carriera di Vannacci è costellata di successi, tra cui il comando della Folgore e dei Col Moschin, e i servizi svolti in teatri operativi come Somalia, Bosnia e Libia. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, sia in Italia che all’estero, tra cui l’Ordine al merito della Repubblica Italiana e la Legion of Merit statunitense. Con l’appoggio del movimento conservatore fondato da Umberto Fusco, Roberto Vannacci mira a consolidare la sua posizione politica, proponendo una visione che privilegia la cooperazione internazionale in ambito difensivo senza compromettere la sovranità nazionale. Un’importante novità nel panorama politico italiano, con l’obiettivo di sostenere e promuovere la figura di Roberto Vannacci, figura di spicco pronta a influenzare il futuro della politica europea, mantenendo saldo il principio della sovranità nazionale.
